Quando, alle superiori, l’ho incontrato sui libri di scuola, ho creduto che nessuno avrebbe mai potuto superare la grandezza della sua forza espressiva. Da quel momento, è iniziato il mio percorso verso l’espressione artistica visiva.
Ahimè, non ci ho messo molto a capire e accettare che la pittura non era il mio forte. Tuttavia, la macchina fotografica non ha tardato a farsi avanti nella mia vita e, finalmente, potevo dire la mia attraverso le immagini, raccontare le mie storie e trasmettere le mie emozioni.
Roma, la mia città, è senz’altro uno dei primi amori della mia vita, ne conosco storie, vicoli, piccoli e grandi segreti che molto spesso lasciano a bocca aperta anche i romani!
Abbracciando le due passioni, per la fotografia e per Roma, e aggiungendo quella per il cibo, ho lavorato con il turismo …ma quando cammino in centro vedo architetture, forme, colori, luci, tutto è una fotografia da fare (se non l’ho già fatta!).
Last but not least, la Puglia! Una regione di cui mi sono innamorato e nella quale ho deciso di strutturare un workshop che si concentra su alcuni dei luoghi più iconici e meravigliosi della costa e dell’entroterra del Barese.
Strade, architettura, forme e luci. La street è senz’altro il mio canale comunicativo primario ma non senza le persone a colmare il quadro. Adoro guardare i loro volti, le espressioni, ognuna con la propria storia e narrazione.
Credo che chiunque possa esprimersi attraverso le immagini, parlare di sé, trasmettere il proprio pensiero.
Ed è questo il mio ruolo: interpretare e catturare.
“Fotografare è riconoscere nello stesso istante e in una frazione di secondo un evento e il rigoroso assetto delle forme percepite con lo sguardo che esprimono e significano tale evento. È porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore. È un modo di vivere. ”
H. C. Bresson